Ad
oggi il suo libro più importante (evoluzione naturale e Sintesi
definitiva
dei primi due Contro-Verso), oltre ad una cospicua
selezione
dei testi più recenti (tra cui spiccano: il profondo
e
folgorante Discorso sulla Contraddizione Universale, uno dei
vertici
assoluti del suo pensiero etico e filosofico, nonché
necessaria
chiave di lettura per il suo intero processo creativo,
il
bellissimo poema in prosa e versi Una lucente ferita, la cruciale
poesia
d’apertura Quando irrompe l’amore e i tre nuovi e potenti
Poemi
d’Estasi: Agosto, Il Barbone: come un cane ferito e (X)),
raccoglie,
attraverso una ricca e strutturata antologia, le diverse
stagioni
della produzione del poeta/filosofo accompagnando il
lettore
verso la scoperta di un mondo letterario unico e singolare
dove
si toccano e si armonizzano temi e forme spesso lontane
e
contrastanti tra loro ma che trovano sempre, come altissime
esplosioni
d’Essere nella notte del Senso, il loro centro all’interno
di una
profonda ed ispirata ricerca dell’Essenziale e del
Necessario,
del Fatidico e del Sublime, del fugacemente Fragile e
dell’Eterno...
Oltre
all’importante interpretazione di Valentina Balzarotti
Barbieri
che fa da lucente (Post-) Presagio al testo si trova, a
conclusione
di questo viaggio Iniziatico ed Oracolare, una preziosa
sezione
di testi e/o commenti critici scritti da alcuni importanti
teorici
e studiosi di Letteratura (Giuseppe Panella, Elena Ferretti,
Emerico
Giachery e un saluto-testimonianza di Sandro Veronesi)
che
illuminano il cammino del lettore come delle autentiche e
purissime
lanterne magiche.
Breve
Biografia e Premi
Gabriele Lastrucci
è nato a Prato nel 1977. Si è laureato
in Filosofia all’Università di Firenze con una tesi sul
poeta-filosofo Giacomo Leopardi. Per più di dieci anni ha svolto il
lavoro di libraio nella propria città.
Collaborazioni
Ha collaborato, scrivendo articoli di
Arte e Letteratura del Novecento, con il mensile culturale Il Governo
delle Cose diretto da Gianni Conti e Franco Cardini, e
con Retroguardia Letteraria 2.0: contenitore culturale diretto da
Giuseppe Panella. Alcuni suoi articoli di critica letteraria sono
ospitati sull’edizione on line del quotidiano nazionale QN La Nazione.
Premi Letterari
Conferiti a Gabriele Lastrucci
Nel 2004 è
già presente nell'Antologia del Premio Internazionale di Poesia Città di
Monza.
Nel 2005
viene premiato al Concorso Letterario "Verso i Monti dei Profumi":
concorso nel quale in passato era stata premiata anche la poetessa Alda
Merini.
Nel 2016,
con Dolente Fiore d'Estasi, è stato insignito del riconoscimento Diploma
d'Onore con Menzione d'Encomio al Premio Internazionale Michelangelo
Buonarroti.
Nel 2017,
con Contro-Verso: il Disperante Canto del Caos, vince il
terzo posto al Premio Letterario Internazionale Città di Cattolica – Pegasus
Literary Awards 2017.
Sempre nel 2017,
vince la Menzione d'Onore all'ottavo Concorso Nazionale "Poesie
d'Amore" di Torino, organizzato dall'associazione culturale "Penna
d'Autore".
Sempre nel 2017,
con Contro-Verso: il Disperante Canto del Caos, è Finalista
all'XI edizione del Premio Letterario Nazionale Giovane Holden.
Sempre nel 2017,
con Contro-Verso: il Disperante Canto del Caos, vince il Quarto
posto assoluto al Premio Nazionale di Arti Letterarie Metropoli di Torino XIV
Edizione. Alla prestigiosa kermesse letteraria partecipano centinaia di
scrittori provenienti da tutta Italia. Nello stesso concorso, patrocinato dalla
Regione Piemonte, dalla Metropoli e dalla Città di Torino,
e presieduto dalla celebre scrittrice Margherita Oggero, viene conferito
il premio alla carriera al grande poeta beat Lawrence Ferlinghetti.
Sempre nel 2017,
con il libro Contro-Verso: il Disperante Canto del Caos, è finalista
al III Premio Internazionale Salvatore Quasimodo. Presidente di
Giuria Alessandro Quasimodo, figlio del grande poeta Salvatore Quasimodo
e poeta, critico letterario e drammaturgo anch'egli.
Nel 2018, con
il libro Contro-Verso: il Disperante Canto del Caos, è stato
premiato a Roma in Campidoglio, vincendo il Quinto posto
assoluto al Premio Nazionale Albero Andronico XI Edizione. Al
Concorso capitolino partecipano oltre 700 importanti scrittori provenienti dal
panorama Italiano e Internazionale. La cerimonia di Premiazione è
stata celebrata il 9 Marzo nella prestigiosa Sala Protomoteca del Campidoglio.
Questa è la
motivazione del Premio conferitogli in Campidoglio
Un
linguaggio per certi versi ricercato, ma che si pone come riflessione costante
sull’esistenza. La poesia si avvale degli elementi della natura e si proietta
verso un infinito da esplorare. Un lavoro strutturato con consapevolezza che
rivela la volontà di interrogarsi sul senso delle cose. [...]
Opera
densa e ben costruita, in cui pennellate di ardita voce si sposano con linee
scure e nette. Giochi di parole si mescolano a vocaboli ricercati, che
rimpolpano il senso, scarnificandone, poi, la stessa pagina. Persistente e
forte, come il profumo della zagara.
Campidoglio, Roma,
9 Marzo 2018.
Nel 2018,
a settembre vince il secondo posto assoluto al Premio Letterario
Nazionale “La Marineria del Salento” con il racconto Ferragosto.
Al premio partecipano centinaia di scrittori.
Critica
Sulla sua opera si sono espressi, in diverse occasioni
pubbliche, importanti scrittori e intellettuali, tra i quali: Carlo
Caporossi, Giuseppe Panella, Giuseppe Vannucchi, Umberto
Cecchi, Paolo Magelli, Tommaso Santi, Stefano Zenni, Piero
Pelù e il celebre scrittore Sandro Veronesi.